Per la seconda parte del lavoro “Pionieri di eBay” mi aspetta una intensa trasferta al nord, da Belluno alla Valle D’Aosta, passando per Torino fino a concludere a Firenze.
Scelgo di viaggiare in treno, per riposarmi nei trasferimenti, ma anche per iniziare il lavoro di editing delle immagini comodamente a sedere su una Freccia.
Quando arrivo a Belluno, da Ape Collection, i ragazzi della troupe video stanno per ultimare le riprese; siamo perfettamente sincronizzati.
La struttura é ampia ed ordinata, luminosa.
Realizzo alcuni still life di “sorpresine” Kinder di annata, scoprendo dal racconto di Roberto che c’é un’ intero mondo di collezionisti di questi oggettini, che sono stati per Ape Collection l’inizio del business su eBay nei primi anni di attività .
Inizio quindi il lavoro di ritratto, fotografando Roberto in tutti gli ambienti del suo locale, arrivando ad utilizzare anche focali molto grandangolari nel magazzino pieno di confezioni di giocattoli coloratissime.
Decido di utilizzare più flash, comandati in remoto, proprio per creare una luce di effetto tra gli scaffali dei giocattoli dove faccio sistemare Roberto…poi una bella foto di gruppo con il suo staff, per completare il servizio.
Una lunga tratta in Freccia Rossa per arrivare a Torino, dove noleggio un’auto per raggiungere il giorno successivo Champdepraz in Valle D’Aosta.
Il paesaggio che scorre ai lati dell’ autostrada è fantastico.
La mi aspetta Margherita della Apco, che ha già seguito con Filippo le riprese video.
Rimango rapito dalla bellezza delle penne che realizza Maurizio nel suo attrezzatissimo laboratorio, ed ho proprio l’imbarazzo della scelta su cosa scegliere per iniziare il mio lavoro.
Lo shooting scorre veloce tra i ritratti e le immagini di dettaglio.
Scopro un mondo nuovo dove l’abilità di Maurizio fonde materiali pregiati e artigianalitá per creare oggetti di grande pregio, e quando mi mostra i “plasticoni” di diapositive delle prime immagini che faceva realizzare per le sue penne sul finire degli anni ’90, faccio in un secondo un salto indietro nel tempo di 15 anni, quando nel mio studio era normale vedere decine di rulli di Fuji Provia o di NPH in ogni angolo.
A Torino, al mattino successivo, mi attende Piercarlo, rigattiere storico della città, in un meraviglioso negozio che sembra quasi magico.
Prendiamo un caffè insieme, mentre mi racconta del suo lavoro su eBay.
Ritrarlo tra i suoi oggetti mi regala una particolare emozione, mentre accarezza quasi con affetto un modellino di una macchina a vapore.
Il grandangolo per gli ambienti, il normale o il tele per i ritratti, ed il macro per i dettagli degli oggetti più minuti…
Alla fine dello shooting mi chiede un ritratto insieme a sua figlia ed al suo cane, appena fuori dal negozio, proprio sotto l’insegna, mentre inizia a scendere una leggera pioggia.
Ancora un treno, e sono a Firenze, per incontrare il sesto “pioniere”.
In taxi impiego una vita nel traffico lento della città, mentre il tassista non perde occasione per imprecare contro tutto e tutti in un colorito dialetto fiorentino.
Francesco ha la passione dei videogame, di quelli vintage in particolare, ed anche il nome della sua attività non lascia spazio a dubbi, Retrogame.
Entriamo subito in sintonia, mi mostra i “pezzi forti” nei suoi scaffali: console, joystick, videogames…
Tutto lo shooting si svolge il luce flash…stanno ristrutturando il palazzo ed una pesante impalcatura nasconde completamente la vetrina, privandoci della luce naturale; ma proprio una copertura fatta di tavole mi offre un ottimo sfondo per alcuni ritratti di Francesco, che si presta divertito a posare per me, anche per le immagini più stravaganti.
In treno scarico nel Mac le schede delle mie Fuji, faccio un primo editing delle immagini ed invio i provini ad Eugenia,che attende impaziente le anteprime…poi mi godo il viaggio di ritorno a casa, un po’ stanco, ma soddisfatto delle immagini realizzate.